Si inizia con i live report

-
Si ricomincia finalmente con i live report: aprile è il mese ideale per pubblicare un disco, annunciare i nomi di un festival, presentare un tour. E' per questo motivo che la richiesta di accrediti triplica. Io ne ho richiesti alcuni e accettati altri, il lavoro del reporter si fonda su queste e molte altre dinamiche. E' chiaro che si tratta di un genere ormai dimenticato, è difficile che qualcuno vada il giorno dopo su google per sapere come è andata se ci è stato. Scrivo dal quinto superiore per Oca Nera Rock, da un annetto per Impatto Sonoro: la prima per i report e la seconda per le recensioni. Cercherò di linkare principalmente materiale scritto dal sottoscritto, avvalendomi delle info su web-zine, italiane ed estere.
Stasera si parte con i Bud Spencer Blues Explotion che non ho mai visto live, per ora ho avuto "solo" il piacere di lavorare con Cesare Petulicchio, batterista anche di Motta. Aiutai nel back line del Siren (che noto spesso come vedete, senza aprire però la strana questione dello spoiler che c'hanno fatto) e ricordo benissimo suo figlio di qualche anno sedersi sulla batteria e suonare meglio di me. Con un padre così mi sembra il minimo. Blues in stile Black Keys, molte volte improvvisato. Solo qualità ragazzi, ed entrambi ne hanno da vendere. La si vede anche nelle cover, da Hey boy hey girl a Killing in the name. Mi sa che stasera ci si diverte. Vivi muori blues ripeti, vecchie chicche, non vedo l'ora.



A breve seguirò l'esibizione di Thom Yorke a Firenze (28 maggio), sempre per Oca Nera Rock, oltre all'Home Festival di Treviso (dal 29 agosto al 2 settembre) per la prima volta da free-lance. Oggi che mi hanno proposto e l'occasione di lavorare come aiuto fonico nella tournè di Facchinetti e Riccardo Fogli, rifiutato a malincuore, vedo che la cosa sta cominciando a prendere il verso giusto. Figata.







Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Maneskin: la prova che i Talent sono la vera rovina della musica

-
Immagine
Fino a mo' tutto bene, tutto bene fino a quando sono arrivati i Talent Show, un target televisivo con un unico obiettivo che è quello di vendere. Guadagnare. Scegliere un prodotto, spremerlo fino all'ultimo centetismo per un disco e buttarlo subito dopo nel pattume. X Factor, The Voice, formano degli interpreti che non sanno scegliere i brani e che non riescono a scriverne di sensati. So che potrebbe sembrare drastico e forse un po' generalista ma è un discorso fondato sulla premessa di un prodotto plasmato per vendere. E poi parliamoci chiaro: quanti talenti veri non hanno bisogno di dimostrarlo davanti ad un una telecamera? Un po' però dispiace, considerando soprattutto la tristezza in quei volti, di chi dopo l'ennesimo no appende definitivamente la chitarra al chiodo e si mette a giocare a pallone. Quello che viene spacciato per promozione si rivela in realtà nient'altro che l'ennesima delusione. C'è ovviamente chi vince e riesce apparentemen...
Continua a leggere

Charles Manson: dai Beach Boys all'ergastolo

-
Immagine
Ecco a voi il già annunciato approfondimento su uno dei personaggi più chicchierati del 2018, topic del prossimo film di Quentin Tarantino, citato tra l'altro nella serie Tv targata Netflix "Mindhunter". La morte di uno dei più crudeli serial killer che il mondo abbia mai conosciuto rievoca vecchi fantasmi del passato, che prenderanno vita nella nuova pellicola del maestro indiscusso dello splatter. Tra il cast troviamo Leonardo Di Caprio che avrà uno dei ruoli principali nella storia ambientata nella Los Angeles del 1969, in uscita il prossimo agosto 2019 a 50 dalla strage di Bel Air. Stessa idea di Charlie Says con Matt Smith nei panni dell'efferato killer. Personaggio contorverso passato alla storia come uno dei peggiori criminali della storia degli Stati Uniti, deceduto il 19 novembre 2017 dopo aver scontato ann di carcere con tanto di 19 udienze richieste da Manson per ottenere la libertà vigilata, respinta più volte fino al 2012, scarcerazione rifiutata l...
Continua a leggere

Lil Xan - Total Xanarchy

-
Immagine
Diego Leanos viene dal nulla, o meglio da Redlands in California, non esattamente L.A. e dimostra di volere tutto, fottendosene del resto. Fottendosene delle difficoltà di un messicano negli States. Fotografo all'inizio e music writer ora, Lil Xan è sicuramente una delle realtà Trap più interessanti degli ultimi anni. L'esplosione del genere merita una certa vetrina, un certo approfondimento, una certa attenzione per i dettagli. Perché ce ne sono così tanti da confondersi con le solite costanti che arricchiscono le dinamiche di un panorama in continua crescita. Qualche giorno fa è uscita una bomba atomica, appena progettata, pronta per demolire tutto ciò che la circonda: parliamo di "Total Xanarchy" , edito per la Columbia. Dopo aver sudato, sputato sangue per comprare una macchinetta fotografica professionale, qualche figlio di buona donna decide di farci un pensierino lasciando Xan a mani vuote. La disperazione per la perdita dell'unica cosa in suo pos...
Continua a leggere